Negli ultimi anni l’armocromia è letteralmente esplosa in Italia: dall’essere una disciplina di nicchia, sapientemente utilizzata dai pochi estimatori, è velocemente passata all’uso e consumo di tutti coloro si siano resi conto di quanto sia immediato e strabiliante il suo utilizzo.
Questa rapida fama ha innescato anche tanta confusione e un passaparola di informazioni approssimative che non fanno altro che alimentare altra confusione.
Mi sono occupata di armocromia e colore per anni: dapprima applicati al disegno e alla pittura, durante i miei studi al liceo artistico, e successivamente applicati all’immagine e alla valorizzazione delle donne, in seguito alla formazione come armocromista e consulente d’immagine, e all’esperienza sul campo come professionista.
Il metodo che ho scelto di utilizzare per il mio lavoro è il 16 Stagioni. Personalmente trovo che sia il più performante e completo, e come me moltissime mie colleghe da tutto il mondo. Ne avevamo già parlato in precedenza, trovi l’articolo qui.
Ma gli altri metodi, quindi, sono sbagliati? No. Semplicemente sono diversi, con una suddivisione stagionale più o meno ampia, o precisa. Quello che davvero fa la differenza è scegliere una consulenza che ti permetta di ottenere delle informazioni personalizzate e precise, indipendentemente che la tua Stagione cromatica venga definita Autunno Profondo o Autumn Deep.
L’armocromia è davvero una disciplina meravigliosa, magica. Vorrei aiutarti a comprenderla meglio con una serie di articoli incentrati sulle varie categorie di Stagioni cromatiche, iniziando da quelle Inverno.
Le 4 Stagioni cromatiche Inverno
I colori della natura nel periodo che va da metà dicembre a metà marzo, si riflettono nelle persone appartenenti a questa categoria cromatica, dividendosi in 4 gruppi:
La Stagione Inverno Profondo Soft ha come caratteristica dominante la profondità, accompagnata dalla soffusità che la rende meno accentuata, più morbida e sofisticata. La sua temperatura è neutro-fredda, il suo croma è medio-basso, il suo contrasto è medio. I capelli delle persone appartenenti a questa Stagione sono per lo più castani medi e scuri. Gli occhi variano dal verde sottobosco-grigio al castano. L’incarnato può variare dall’avorio al beige, sino all’olivastro.
La sua palette ideale è composta da toni profondi, cupi e intensi ma non particolarmente accesi, con un sottotono freddo stemperato. La presenza di un contrasto medio fa sì che venga valorizzata da accostamenti di toni a contrasto non troppo netto.
La Stagione Inverno Profondo ha come caratteristica dominante la profondità dei suoi colori. La sua temperatura è neutro-fredda, il suo croma alto, così come il suo contrasto. I capelli delle persone appartenenti a questa Stagione sono per lo più molto scuri, castani o neri naturali. Gli occhi variano dal marrone molto scuro al verde-nocciola. L’incarnato può essere rosato, avorio, beige, olivastro.
La sua palette ideale è composta da toni profondi e cupi ma a croma alto e con una temperatura tendenzialmente fredda. La presenza di un contrasto alto fa sì che venga valorizzata da contrasti di colore decisi.
La Stagione Inverno Assoluto ha come caratteristica dominante la sua temperatura freddissima e glaciale. Il suo croma è alto, così come il suo contrasto. I capelli delle persone appartenenti a questa Stagione sono castani scuri freddi. Gli occhi sono chiari, grigi o azzurri. L’incarnato è molto chiaro, rosato o avorio.
La sua palette ideale è composta da tonalità a temperatura freddissima con una luminosità alta. Anche il contrasto è alto, ciò significa che è valorizzata da abbinamenti con un contrasto marcato, ma non quanto quello delle “vicine” Brillanti.
La Stagione Inverno Brillante ha come caratteristica dominante il croma alto e quindi l’elevata brillantezza dei suoi colori. La sua temperatura è fredda, il suo contrasto molto alto. I capelli delle persone appartenenti a questa Stagione sono per lo più castani molto scuri o neri naturali. Gli occhi variano dall’azzurro-blu intenso al marrone molto scuro-nero. L’incarnato varia dal chiaro al molto scuro. È una Stagione cromatica molto rara nelle persone di origine europea e frequente per le persone di origine asiatica o africana.
La sua palette ideale è composta dalle tonalità più forti e limpide, a temperatura fredda-neutra. Il contrasto che più la valorizza è molto alto, con accostamenti di tonalità decisamente opposte.