Se mi segui da un po’ lo saprai già: il mare mi piace tantissimo, e l’estate senza di lui non avrebbe alcun senso. Non potrebbe essere altrimenti, provenendo da una regione ad alta densità di spiagge magnifiche con acque sempre cristalline. Eppure, per tante estati mi sono ritrovata totalmente in balia della vergogna di mostrare il mio corpo e i miei difetti senza filtri. Ancor peggio pensare che per due anni in spiaggia non ho proprio voluto metterci piede, rinunciando a qualcosa che mi piace davvero.
Ci si sente in difetto, sbagliate. Ma riflettiamoci bene: per cosa, davvero?
Noi per prime dobbiamo toglierci dalla mente che poter indossare il costume da bagno sia il premio di una prova superata. Il tuo corpo non ha nulla a che fare con il tuo goderti il sole, giocare a racchettoni o fare lunghe passeggiate in riva, stendendoti sul bagnasciuga a chiacchierare. Non ha niente a che fare con te, con il tuo valore in quanto persona.
Pensaci: il vero male lo facciamo a noi stesse quando decidiamo che l’opinione sul nostro corpo (che abbiamo noi e che hanno gli altri) , possa influenzare negativamente l’esperienza che ci troviamo a vivere, limitandola.
Le persone intorno a noi saranno a loro volta troppo impegnate a vivere la propria vita per pensare al nostro corpo e, anche se non sapessero come passare il proprio tempo, che guardino pure e che parlino se proprio ci tengono. Intendiamoci: è molto probabile che qualcuno lo faccia! Ma, purtroppo, questa possibilità esiste sempre e ovunque: di idioti è pieno il mondo, e per quelle persone saremo sempre troppo o troppo poco, pur di dare un giudizio si attaccherebbero a qualsiasi cosa.
Quindi, lascia correre e vai oltre: pensa a te stessa, al tuo relax e a godere della compagnia e del bel momento con chi ti è accanto.
Un modo per amare noi stesse è anche quello di valorizzare al meglio il nostro corpo, ed in questo caso, ciò ricade nella scelta dei costumi da bagno.
Per questo, sono felicissima ed onorata di potervi presentare Magic Mare, un’azienda italiana produttrice di costumi da mare sino alla taglia 62.
Ho avuto l’opportunità di provare tre loro modelli diversi (bikini con ferretto, bikini a fascia e intero) che mi hanno sorpreso piacevolmente per la qualità delle cuciture e morbidezza dei tessuti. Ogni modello era dotato di un ottimo sostegno al seno e coppe removibili e un utile e ampio pareo con la medesima fantasia del costume.
Puoi scoprire tutta la collezione mare 2019 sul sito www.magicmare.it
Sei indecisa su quale possa essere il modello più adatto a te? Ecco qualche spunto per aiutarti nella scelta:
– Costume intero o bikini? Spesso si pensa che il costume intero sia più adatto per fisici curvy & plus size, perchè “copre di più”, “nasconde”. Niente di più sbagliato: il costume intero esalta le forme e nasconde poco o nulla, esattamente come il due pezzi. Allora in base a cosa scegliere? Semplicemente affidati al tuo gusto personale!
– Sorreggere bene il seno. Punto fondamentale per tutte coloro che hanno molto seno: più questo è ben sorretto (da un buon tessuto o una coppa rigida e un ferretto), più la tua figura sembrerà armoniosa.
– Sopra a fascia e a triangolo solo per seni medio-piccoli. Proprio per il motivo del punto sopra, per quanto possa essere graziosa, la fascia non sorreggerebbe mai il seno tipico delle Forme Clessidra, Triangolo Invertito o Mela, oltre che accentuare la sproporzione del torace di queste ultime due Forme; idem per quanto riguarda il classico bikini con il pezzo di sopra a triangolo. Sono modelli da preferire per chi fa riferimento alla Forma Pera che, essendo solitamente poco prosperose, possono scegliere anche un modello arricchito da frange, arricciature o volant; sconsigliati invece a chi ha già un seno pieno e non vuole aggiungere ulteriore volume.
– Sotto sgambato, non sgambato, culotte, laccetti, a vita alta, brasiliana? Preferisci lo slip sgambato, il fianco viene enfatizzato e le gambe allungate, a differenza del non sgambato che taglia la figura, e soprattutto il fianco abbondante, in modo innaturale. La culotte appiattisce otticamente il sedere ed è meglio evitarla, al contrario della brasiliana che invece lo enfatizza facendolo sembrare più rotondo. Tuttavia se la brasiliana ti sembra eccessiva, scegli uno slip con un taglio curvato verso l’alto e non dritto (che tende ad appiattire) o verso il basso (che aumenta otticamente la larghezza). Sì allo slip con i laccetti, che ovviamente non devono strizzare il fianco ma poggiarcisi gentilmente. Lo slip a vita alta può essere un’arma a doppio taglio: può aiutare a minimizzare la pancia se ha un’altezza giusta (circa un dito sotto la vita), mentre quando è troppo alta la enfatizza, facendola apparire più ampia.
– Fantasie e colori. Sì, sì e ancora sì! E’ estate e siamo in spiaggia, se in altri luoghi certi colori e certe fantasie potrebbero sembrarti troppo, in spiaggia aiutano a distogliere l’attenzione dalle parti nude!
– L’utilizzo del nero: tutte sappiamo che il nero è un nostro alleato, ma per quanto riguarda i costumi da bagno le cose cambiano. Infatti, così come tutte le altre tinte unite scure, focalizza l’attenzione sulle “parti nude” distogliendola dal costume. Tuttavia se sei amante dell’elegante costume intero nero (come me!) e giustamente non vuoi rinunciare ad indossarlo, ti consiglio di non scegliere i classici modelli da “signora” ma di optare per modelli più particolari decorati e giovanili, indipendentemente dalla tua età.