Il peso è sicuramente un tema che si intreccia profondamente con l’amore verso il proprio corpo e sé stessi. Sia che quel peso sia considerato troppo o troppo poco, vi è una lotta per separare la nostra vera identità da quel numero sulla bilancia o da ciò che la gente pensa di noi.
Una cosa è certa: nessuno dovrebbe essere definito dalla propria forma fisica. Ma prima di pensare a come gli altri ti definiscono, comincia da te stessa: quante volte ti sei guardata allo specchio e hai detto o pensato qualcosa di terribile sul tuo corpo?
Quante volte ti sei definita brutta, poco attraente, hai denigrato e insultato le tue forme, le smagliature e tutto ciò che vedi come un difetto? Forse hai chiuso gli occhi e hai desiderato che il Genio della lampada comparisse davanti a te e ti facesse magicamente diventare la rappresentazione vivente di ciò che per te è la perfezione.
Ammetto di esserci passata e di aver pensato quelle frasi; di aver vissuto anni dove mi guardavo allo specchio e non mi piaceva niente di quello che vedevo, dove avevo timore della mia immagine specchiata nei camerini dei negozi e mi guardavo di sfuggita, con un occhio chiuso e uno semi aperto. Vittima di quel meccanismo per cui il nostro corpo diventa il nostro nemico numero uno. Ogni mio sogno ad occhi aperti consisteva nell’aggiustare il mio corpo, farlo diventare come deve essere per essere accettati, belli, sicuri di sé, in gamba. Quando sei dentro questo vortice di emozioni non ti rendi conto della gravità di tutto questo odio ed energia negativa che ti butti addosso. Non vedi le conseguenze ad effetto domino che quei piccoli insulti hanno sul modo in cui ti rapporti alle altre persone e su tutta la tua vita.
Sino a cinque anni fa, quella era la mia vita.
Poi qualcosa è cambiato. Mi sono resa conto che non stavo trattando bene il mio corpo e se non ero io la prima a farlo, come potevo pretendere che qualcun altro lo facesse? Ho capito che per essere bella, sicura di me, in gamba, non avevo bisogno di aggiustare il mio corpo. E se per via di questo non sarei stata accettata, amen, evidentemente non sarebbe stata una così grossa perdita per me. Ho incominciato a lavorare su quella voce che mi sussurrava parole d’odio ogni volta che mi guardavo allo specchio. Non che di punto in bianco sia sparita, anzi, ma con non poco sforzo, riuscivo a compensare quel pensiero negativo con qualcosa di positivo e bello sul mio corpo.
Tutto questo lavoro su me stessa è stato ampiamente ripagato. Dopo qualche tempo, cambiare quei pensieri negativi non è stato più qualcosa per cui mi dovevo sforzare ed impegnare, ma è avvenuto sempre più naturalmente ed in modo automatico.
Se hai già iniziato questo percorso resisti e continua: i risultati non tarderanno ad arrivare. Se vorresti iniziarlo ma non sai da dove cominciare, parti da questi cinque, importantissimi, primi passi:
Decidi che l’opinione della società sul tuo corpo, smette di essere importante in questo momento
Non leggere più articoli che promettono di aiutarti ad ottenere un “corpo perfetto per la prova costume”, evita i personaggi che parlano di fantomatiche diete ma in realtà vogliono solo promuovere o vendere i loro prodotti e per farlo, fanno leva sul farti sentire inadeguata.
Convincendoci che il nostro corpo non è abbastanza, che noi non siamo abbastanza, ci spingono ad acquistare prodotti per avvicinarci ad un’ideale di bellezza perfetta che non esiste.
Smetti di fare il loro gioco, e comincia a boicottare questo tipo di comunicazione. Guardati intorno, e guarda la varietà delle donne che ti circondano: ognuna di loro ha qualcosa di bello, proprio come te; ognuna di loro ha dei difetti, proprio come te. Anche le star, che vediamo sempre bellissime hanno difetti e pregi come tutte. Quando le vediamo nei red carpet e nelle riviste pensiamo che provengano da un altro pianeta ma ci dimentichiamo del team di parrucchieri, make-up artist, stylist e stilisti, che lavora essenzialmente per valorizzarle dalla testa ai piedi e renderle bellissime.
Nel momento in cui comincerai a non lasciarti più influenzare dai giudizi della società e ti lascerai alle spalle quell’ideale di perfezione in favore di uno più realistico, ti prometto che l’odio e la delusione che provi quando ti guardi allo specchio, comincerà a svanire.
Se hai bisogno di perdere o aumentare di peso, fallo, ma comincia ad amarti subito
Probabilmente hai voglia di migliorare il tuo corpo, ed è un desiderio giusto e sacrosanto. Ciò, però, non significa che non puoi cominciare a volergli bene in questo momento. Pensa ai membri della tua famiglia: sono perfetti? Sono proprio come li vorresti in ogni circostanza? Probabilmente non sempre, eppure li ami comunque, giusto? Adotta questo atteggiamento nei confronti del tuo corpo. Amalo adesso e amalo quando sarà 10 kg in meno o in più rispetto ad ora.
Comincia ad approcciarti ad una alimentazione sana in maniera divertente e gustosa, non con la tristezza del riso bollito, insalata scondita e petto di pollo alla piastra. Trova un’attività fisica che ti piace fare e ti aiuti a cominciare la giornata con la giusta carica o a sfogare le tensioni di una lunga giornata. Ti prometto che seguendo questi piccoli step, il tuo percorso di miglioramento sarà molto più semplice e in discesa rispetto al previsto.
Ricorda che il tuo corpo è solo una piccola parte di quello che sei
Ciò che dai al mondo è molto più importante delle dimensioni della tua pancia o del tuo sedere. Il mondo ti amerà per qualcosa di più importante del tuo corpo: la tua personalità, la tua gentilezza, la tua empatia, la tua simpatia.
Supera la paura degli specchi e delle fotografie
La soluzione per superare questa fobia? Viverla. Specchiati sempre e a lungo, fatti tanti selfie e colleziona foto ricordo con te presente. Come tutte le cose inizialmente non sarà semplice, ma piano piano prenderai confidenza con quella immagine e comincerai ad accettarla, a farci pace, a vederne i pregi e non soltanto i difetti.
Fai una lista di tutti i motivi per cui ami il tuo corpo
Questo esercizio è utile per razionalizzare i sentimenti che provi verso il tuo corpo e comprendere che non hanno fondamento. Come si può odiare qualcosa che ti permette di fare ciò che ti piace? Passeggiare, nuotare, abbracciare chi ami, ballare e saltare, ridere e scherzare, dare conforto, amare, dare la vita. Il tuo corpo ti permette di fare così tanto: l’unica cosa che puoi fare per ricambiare tutto questo è cominciare a volergli bene, non credi?
Mi scuso ma non sono riuscita a risalire a tutti gli autori delle opere mostrate in questo articolo. Se riconosci l’artista comunicamelo e provvederò immediatamente ad inserire i crediti. Grazie per l’aiuto!