Buon settembre! O forse dovrei dire buon anno nuovo? Probabilmente è a causa del tempo che per tanti anni è stato scandito dal calendario scolastico, ma è proprio a Settembre che per me ricomincia l’anno. Via il vecchio, avanti il nuovo! Si tratta sicuramente di un capodanno molto meno mondano e decisamente più interiore e intimo, un momento adatto per riflettere e riordinare le idee.
Tempo di nuovi inizi e buoni propositi quindi, e la mia lista quest’anno è piuttosto lunga. Fare sport con regolarità, dedicare tempo di qualità a me e alla mia famiglia, portare a compimento tanti progetti che sino ad ora sono vissuti solo nel mio cervello. In ultimo, ma non per importanza, l’immancabile migliorare la relazione con il mio corpo.
A proposito di quest’ultimo punto, sono stata ispirata positivamente da un film uscito qualche settimana fa nei cinema italiani. Mi riferisco a Come ti divento bella che ha come interprete principale l’attrice Amy Schumer nei panni di Renèe, una donna insicura e insoddisfatta di sé stessa. Ad essere sincera sono andata al cinema con la consapevolezza che sarebbe stato un film simpatico e divertente, Amy è una garanzia in questo, ma non riponevo grosse aspettative su chissà quale significato o morale positiva. Al contrario mi aspettavo di rimanere delusa. Si è invece rivelata una commedia soprattutto ispirante.
Il titolo frivolo non gli rende giustizia: mal tradotto dall’originale I feel pretty, letteralmente Come mi sento bella, che lascia invece trasparire con estrema semplicità il succo della questione. Quanto, infatti, il nostro atteggiamento influisce nell’immagine che diamo di noi? E quante esperienze ci limitiamo dal fare, dal provare, solo perché non ci sentiamo abbastanza brave o abbastanza belle?
Ho molto apprezzato anche la diversità data al protagonista maschile: non il solito macho, ma un ragazzo semplice e molto timido, schernito dai colleghi per via dei suoi interessi “femminili” e modi di fare calmi.
Non voglio fare ulteriori spoiler, quindi mi fermo qui. Se non l’hai visto ti invito a farlo, per passare due ore in simpatia e per riflettere su quanto sia importante l’autostima e su quanto spesso siamo noi stesse, in primis, a darci la zappa sui piedi e ad avere un atteggiamento controproducente nei nostri confronti. E dopodiché ti aspetto per discuterne!
Vogliamo, invece, aprire una parentesi sui bellissimi outfit di Renèe? Amy ha una Forma del corpo Triangolo Invertito con poco seno, spesso presa poco in considerazione perché considerata difficile da valorizzare. Devo ammettere che i costumisti hanno davvero fatto un bel lavoro, gli outfit erano quasi tutti perfetti per lei, e hanno messo perfettamente in risalto la sua bellezza. La riprova che non esistono Forme del corpo più belle o meno belle, ma esistono capi che ci valorizzano o meno. Possono prendere spunto dai suoi outfit anche le donne con Forma Mela e Mela a 8.
Ne ho ricreato uno perfetto per la mezza stagione, il mio preferito! Trovi i link ai capi nella descrizione, cliccando sulla parola corrispondente: