Hai già sentito parlare di guardaroba capsula? Si tratta di un metodo molto famoso e di utilizzo diffuso negli Stati Uniti e nel Regno Unito che, negli ultimi tempi, si sta diffondendo anche in Italia.
Il termine ed il concetto di capsule wardrobe è stato coniato negli anni ’70 dalla signora Susie Faux, impegnata lavorativamente nella vendita di abbigliamento a New York. Si dedicava, in particolare, ad un modesto insieme di capi essenziali ed ever green e, per questo, indossabili per più stagioni consecutive.
Il concetto odierno di guardaroba capsula è sostanzialmente rimasto il medesimo: parliamo di un mini-guardaroba stagionale composto di un numero preciso di pezzi versatili ed il più possibile abbinabili tra di loro, che ci piacciono da impazzire e rappresentano noi ed il nostro Stile.
Personalmente è un metodo che adoro per tantissimi motivi che vi elencherò di seguito ma, oggettivamente, si tratta di un’idea originale e molto intelligente che punta al risparmio (non solo economico) e che racchiude in sé l’anima del less is more.

Probabilmente a questo punto ti starai chiedendo: in modo pratico, come posso creare il mio guardaroba capsula?
Il guardaroba capsula che vado a proporti è formato da una selezione di 30 capi che comprende: magliette/maglioni, pantaloni/jeans/gonne, abiti, capispalla, borse e scarpe. In questa selezione non rientrano: l’abbigliamento e le calzature per lo sport, i costumi da bagno, l’intimo, gli accessori e i gioielli, i pigiami e l’abbigliamento che si utilizza solo per stare in casa.
Il numero 30 l’ho scelto in base alla mia esperienza personale: ritengo, infatti, che sia un numero congruo, né poco né troppo, in base alle attività che svolgo e ai capi di cui ho bisogno.
Ho suddiviso il numero 30 in:
- dieci pezzi di sopra (due per ogni pezzo di sotto)
- cinque pezzi di sotto (suddivisi in due gonne, due jeans e un pantalone)
- cinque abiti
- tre capispalla
- tre borse (due da giorno di grandezze differenti, una da sera)
- 4 paia di scarpe (tacco, sneackers, ballerina/sandalo, stivale/zeppa)
Per cominciare a creare il tuo guardaroba capsula segui la guida di seguito e scarica il tuo regalo, in fondo alla pagina trovi tutte le istruzioni necessarie!
Passo 1: Comprendi il tuo stile
Apri il guardaroba e tira fuori i sei capi d’abbigliamento che ti piacciono di più e che indossi più spesso, cercando di individuarne due a categoria (pezzi sopra, pezzi sotto, abiti). A questo punto rifletti sulle caratteristiche dei prescelti, sul perché ti piacciono così tanto: cosa hanno in più rispetto ad altri capi? Il tessuto? La vestibilità? Come ti fanno sentire quando li indossi? Annota le tue impressioni e in base a queste stila una lista di ciò che per te funziona (ad esempio: il tessuto denim, il tessuto cotone, le magliette che mi segnano la vita, le gonne a ruota, le lunghezze sotto il ginocchio, gli abiti dai colori neutri, eccetera).
Torna al guardaroba e questa volta compi il passaggio inverso: scegli sei capi che proprio non ti piacciono e che non indossi mai o, addirittura, non hai mai indossato e ti sei pentita di aver acquistato. Cerca di individuarne sempre due per categoria. Quindi, perché non ti piacciono? Rispondi alle stesse domande di prima, ma poste in senso negativo e, anche in questo caso, annota le tue riflessioni. Da queste stila una lista di ciò che per te non funziona (ad esempio: i tessuti rigidi, gli elastici troppo stretti in vita, i pantaloni con il cavallo basso, gli abiti a grembiule, i tessuti sintetici, le magliette rosa salmone, eccetera).
Ripeti le stesse operazioni positive e negative con le borse e le calzature. Tieni conto di tutti questi dati durante la creazione della capsula nei passaggi successivi.
Passo 2: Seleziona
Svuota completamente il tuo guardaroba da tutto ciò che vi è all’interno (e intendo TUTTO, anche dai capi che al momento sono fuori stagione) utilizzando il letto come piano d’appoggio. A questo punto passa in rassegna tutti gli indumenti e suddividili in quattro categorie:
- SI, TI ADORO: i capi che ti piacciono da impazzire, che ami indossare e che indossi più spesso durante la stagione attuale, quelli che sono esattamente perfetti per te. Riponili nel guardaroba vuoto.
- FUORI STAGIONE: i capi che ti piacciono da impazzire, che ami indossare ma che sono fuori stagione e che in questo momento non ti servono (è molto improbabile che tu possa avere occasione di indossare il tuo maglione di lana preferito in estate). Riponili tutti in una scatola che tirerai fuori al cambio stagione.
- NO, TI ODIO: c’è poco da spiegare, si tratta di tutti quei capi che non metti da una vita, o che non hai mai indossato, che non fanno proprio per te. Donali, scambiali o vendili se si trovano in buone condizioni nonostante siano stati usati; gettali via se usurati.
- FORSE: la categoria incerta e piena di dubbio. Sei affezionata ad un capo che ti lega ad un ricordo, ma non lo utilizzi più; ti spiace darlo via perché lo hai pagato una fortuna e speri un giorno di indossarlo; che si fa? Crea una scatola in cui riporre, in maniera ben protetta, tutti gli indumenti che non utilizzi e di cui non vuoi liberarti. Riponila in un luogo raggiungibile facilmente, ma in cui può stare diverso tempo senza dare disturbo (potrebbe essere un ripostiglio, il garage o la cantina).
Passo 3: Creazione della palette
Per fare in modo che tutti i 30 elementi siano intercambiabili e abbinabili tra loro è necessaria la creazione di una palette con una gamma precisa di colori. I colori che andranno a comporre la palette vanno scelti in base a:
- i colori ideali: scegliere una palette seguendo le indicazioni dell’armocromia e della tua Stagione cromatica ti permetterà di creare un guardaroba realmente valorizzante e su misura
- i gusti personali: che colori ti piacciono e ti rappresentano?
- i colori di stagione: un ottima ispirazione per la creazione della palette
In base a questi tre fattori scegli la tua palette che sarà composta da: tre/quattro toni di base, uno/tre toni neutri, due/cinque toni di accento.


Passo 4: Valuta
A questo punto valuta ciò che hai rimesso nel guardaroba, ovvero tutti i capi che ami. Quanti sono per ogni categoria (pezzi sopra, sotto, capispalla, abiti, borse, scarpe)? Sono in numero bilanciato tra loro? I colori sono consoni alla palette che hai scelto?
Se ti rendi conto che hai bisogno di integrare qualche capo, crea una shopping list e pianifica degli acquisti mirati.
Se, invece, sono ancora troppo numerosi, fai un’ulteriore scrematura e riponi i capi di troppo nella scatola FORSE. Compi questo passaggio anche riflettendo su due fattori importanti:
- il meteo: nella creazione del tuo guardaroba capsula tieni conto delle previsioni meteo della prossima stagione per non farti cogliere totalmente impreparata in caso di caldo/freddo/precipitazioni straordinarie;
- i tuoi impegni quotidiani: avere un’idea sommaria degli impegni quotidiani aiuta a comprendere le destinazioni d’uso che avranno i tuoi 30 capi e, di conseguenza, a suddividere i capi e creare degli outfit in base ad ogni impegno. Ad esempio: sono una donna che passa il 40% della sua giornata a casa, il 30% a lavoro fuori casa, il 29% fuori casa per attività tempo libero/amicizie/parenti/commissioni e l’1% in palestra.
Passo 5: Creazione outfit
La grossa comodità del guardaroba capsula è sapere di avere sempre un outfit pronto per ogni occasione che ci capiterà, senza perdere tempo prezioso nell’indecisione. Questo tempo prezioso è risparmiato grazie a questa fase, la creazione degli outfit. Dovrai semplicemente mettere per iscritto che la blusa X può essere abbinata alla gonna Y o ai pantaloni Z per il lavoro; mentre l’abito A può essere abbinato al cardigan B e alle scarpe C per un uscita serale, e così via. Se hai scelto una palette giusta e una ripartizione bilanciata dei 30 capi sarà un compito molto semplice (e divertente, specialmente se fatto in compagnia!). Se stai cercando un braccialetto. C’è qualcosa adatto a ogni look, da quello aderente a quello strutturato, dai polsini alle catene e ai polsini.
Passo 6: Impegni extra
Ovviamente la vita non è statica e capita a tutti di avere uno o più impegni straordinari durante una stagione: un viaggio, una cerimonia, una cena importante, in cui i capi e gli outfit per tutti i giorni non sono adatti. Cosa fare quindi? Le alternative sono due:
- se al momento della creazione della capsula, sei già a conoscenza che tale giorno ci sarà un impegno straordinario, basterà preparare uno o più outfit insieme agli altri, utilizzando i capi presenti nella capsula o capi extra da utilizzare solo per l’occasione (anche da acquistare, e quindi da inserire nella shopping list);
- se non hai in programma delle giornate con impegni straordinari ma sai che potrebbero capitare all’ultimo momento, puoi giocare comunque d’anticipo e preparare un tot di outfit extra pronti per delle occasioni che sai potrebbero capitarti, anche in questo caso con i capi presenti nella capsula o con capi extra da utilizzare solo per l’occasione.

Ricapitolando, il guardaroba capsula è la soluzione più adatta a te, se:
- capita spesso che apri il guardaroba e non sai cosa indossare nonostante la montagna di vestiti a tua disposizione;
- ti piace fare shopping ma spesso si realizza in acquisti impulsivi che si rivelano sbagliati e/o inutili;
- ti senti frustrata al pensiero di avere un guardaroba zeppo di vestiti mediocri che non ti rappresentano, che non ami/non indossi e di aver sprecato soldi per acquistarli;
- non hai un tuo Stile distintivo ma vorresti trovarlo;
- sei stufa di indossare sempre le solite cose.
Non ti bastano queste motivazioni per rivoluzionare il tuo armadio? Ecco perché il guardaroba capsula è l’approccio giusto per te:
- perderai meno tempo davanti al guardaroba per capire cosa indossare all’ultimo momento, e lo potrai dedicare a cose ben più importanti;
- utilizzando i tuoi capi d’abbigliamento in maniera stagionale li preserverai dall’usura;
- avrai sempre un outfit pronto da indossare, che sia per una riunione di lavoro, il pranzo della domenica o il pic-nic in spiaggia;
- eviterai gli acquisti impulsivi o, detto in altre parole, risparmierai soldi.
Ti avevo promesso un regalo: eccolo! Clicca sull’immagine per scaricare il tuo Planner Guardaroba Capsula: 20 pagine in formato pdf, che ti supporteranno passo per passo nella creazione della tua capsula stagionale.
Grazie grazie grazie grazie!!!!!bellissimo articolo!finalmente qualcosa di utile!!!Ho sempre sognato un armadio cosi!domani inizio il decluttering! Causa molteplici cambi di taglia ho l armadio ingolfato di abiti dismessi o cose che non mi fanno sentire a mio agio…specie dopo la gravidanza..che cambia il corpo ma anche le esigenze del vestire!e il capsule wardrobe e’ la maniera migliore per ricominciare!Ancora grazie!
Grazie a te per il tuo entusiasmo e i complimenti! E se dovessi aver bisogno contattami in privato senza problemi!
Buon lavoro 😉
Proprio un bell’articolo, credo che inizierò a creare un guardaroba-capsula dopo averlo letto! Davvero utile la parte 1, molte volte compro cose perché mi piacciono ma che magari poi non so abbinare a quello che già ho o che finiscono per non rispecchiare il mio stile.
Felice di esserti d’aiuto Marina!
Tienimi aggiornata su come andrà e qualora avessi bisogno sono a tua disposizione 🙂
A presto!
Con questo post mi hai dato delle indicazioni utilissime per sfoltire il mio armadio e per trovare le cose giuste immediatamente. Grazie.
Grazie mille Raffaella!
Sono veramente felice di esserti stata d’aiuto 🙂
Ciao, io è da due settimane cjecmi sono imbattuta in questo guardaroba capsula ossia il progetto 333 e vorrei davvero provarci il mio punto è:
A me piace avere tante cose perché ogni giorno mi cambio tra elegante e casual e poi mi piace cambiare e eliminare di conseguenza, forse non mi piacciono?compro e inserisco nell armadio con facilità ma mi stufo. quindi come posso avere un giusto armadio? E poi vorrei capire Qualè il mio giusto stile, sarà quello il mio problema?
Grazie mille
Ciao Teresa!
Il guardaroba capsula e il Project 333 hanno lo stesso scopo, ma non sono la stessa cosa. Il primo è adattabile a chiunque e chiunque lo può creare ed adattare in base alle sue esigenze; il secondo è un progetto ben definito con delle regole da rispettare.
In ogni caso non sono dei metodi adatti a chi piace e vuole avere tanti vestiti e cambiarli spesso, si adattano più alle persone che vogliono evitare di perdere tempo davanti al guardaroba con le idee sempre confuse su cosa indossare, che vogliono acquistare meno e in maniera più attenta e oculata in base alle vere esigenze.
Sicuramente non avere uno stile definito crea confusione, così come non conoscere la propria Forma del corpo o i colori che ci valorizzano!
Nella categoria CONSULENZE nel menù in alto puoi vedere le descrizioni di tutte le consulenze che offro, tra cui proprio l’analisi dello stile. Se sei interessata contattami, parleremo in maniera più approfondita delle tue problematiche 🙂
CIAO VORREI METTERE IN PRATICA QUESTO METODO CHE TROVO STRAORDINARIO PER DUE MOTIVI. IL PRIMO E PER METTERE ORDINE IN UN ARMADIO CON CENTOMILA COSE ALLA FINE METTO SEMPRE QUELLE CHE HO SULLA SEDIA. IL SECONDO E ‘ PER TROVARE A 42 ANNI FINALMENTE IL MIO MODO DI VESTIRMI E CHE MI FACCIA SENTIRE BENE…NN RIESCO A RICONOSCERMI NELLE FORME CHE FISICO SECONDO TE POTREI ESSERE?
Ciao Claudia, il guardaroba capsula sicuramente fa al caso tuo.
Ti ho risposto su Facebook al messaggio privato 🙂
Grazie metterò in pratica.
è davvero interessante, ci voglio provare al più presto anche perchè ho tantissimi capi e a volte mi ritrovo a dire la solita frase: “Non ho niente da mettermi”
Fammi sapere poi come ti trovi! 😉
Ma i “capsule wardrobe” andrebbero rinnovati annualmente o solo integrati?
Io ho diviso il mio armadio in 3 sezioni, una autunno/inverno, una primavera/estate e una con gli abiti eleganti/occasionali.
Tuttavia durante le varie stagioni utilizzo anche abiti appartenenti alle altre stagioni.
Quindi mi chiedevo se alla fine si risparmia davvero e se è strettamente necessario fare un “capsule wardrobe” per ogni stagione.
Io vorrei farlo sia per trovare il mio stile, sia perché mi rendo spesso conto di avere moltissimi vestiti che non mi piace indossare o che devo usare solo in combo con determinati abiti o solo in determinate occasioni.
Ciao Rosa! Il rinnovamento o l’integrazione dipende dalle tue esigenze. Mi spiego meglio: solitamente il rinnovamento viene fatto la prima volta che si crea il guardaroba capsula proprio perchè generalmente si hanno tanti vestiti vecchi che non piacciono, non si usano e non sono giusti per il tipo di stile che si vorrebbe avere, e si ha, quindi, bisogno di rinnovare di buttare il vecchio e integrare con nuovi pezzi giusti. Ma potrebbe pure capitare che una persona che, per varie esigenze, ad esempio lavorative, ha bisogno di abiti nuovi ogni anno, dovrà andare a rinnovarlo ogni stagione. Diciamo che dipende sia dalle esigenze di ognuno che dalla disponibilità economica! Ma generalmente si tratta di un rinnovamento iniziale e poi di varie integrazioni a seconda del bisogno, con qualche capo nuovo o di qualche capo nuovo in sostituzione di uno che si è usurato o non piace più.
La tua divisione attuale dell’armadio è sicuramente in qualche modo funzionale, ma ti sei in un certo senso risposta da sola in questa frase: “Io vorrei farlo sia per trovare il mio stile, sia perché mi rendo spesso conto di avere moltissimi vestiti che non mi piace indossare o che devo usare solo in combo con determinati abiti o solo in determinate occasioni.” sono proprio queste cose che differenziano la tua divisione da un guardaroba capsula stagionale. Per crearlo dovrai per forza fare ordine nel tuo armadio e dovrai deciderti a mettere via/regalare/vendere/gettare tutto ciò che non ti piace e non usi. Avrai l’occasione di trovare il tuo stile e mantenerlo nel tempo anche grazie alla creazione in anticipo degli outfit per le varie attività di tutti i giorni.
Ci vuole solo un pizzico di organizzazione!
Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti o aiuto sono qua!
Gemma
Sono anni che sento parlare di questo guardaroba capsula e ne sono sempre più intrigata…sto già applicando un metodo simile ma non so se sarò mai pronta per lo stravolgimento totale ☺
In questo caso è più facile a farsi che a dirsi, una volta che si fa la “fatica” iniziale e si comincia, ci si rende conto poi di quanto, in realtà, è tutto più semplice e veloce con questo metodo che non con un classico armadio strapieno di scelte! Fammi sapere, se deciderai, com’è andata 😉
Qui c’è molto da studiare 😂 Devo dire che hai davvero molta competenza in materia, ti seguirò volentieri e chissà che non impari qualcosa?
Grazie mille! Per qualsiasi cosa contattami pure 🙂
Ok troppo complicato per me, io sono quella che mette sempre le stesse quattro cose ma poi quando devo fare pulizia armadio col cavolo che butto le cose che non uso ahah
Si è sempre in tempo per migliorare 😉
La ringrazio anticipatamente. Ci proverò!