Consigli di moda

Le calzature invernali: STIVALI, dove trovarli e come abbinarli

In questo viaggio alla scoperta delle calzature invernali mi sembra doveroso fare prima tappa nell’argomento stivali.

Versatili ed adatti ad ogni tipo di condizione meteo, gli stivali sono un capo must di ogni autunno-inverno. Amati quanto odiati da quasi tutte noi dotate di polpaccioni, in realtà il problema non sono loro, ma chi in Italia li produce nella grossa distribuzione, che, evidentemente, pensa ai polpacci delle donne come tutti uguali e filiformi.

Bene, caro il mio produttore, SVEGLIA! Le donne sono tutte diverse ed hanno esigenze diverse.

Per questo motivo, per quanto molte di noi desidererebbero entrare in un negozio qualsiasi e provarsi un paio di stivali che le calzino a pennello senza troppi problemi, in Italia non è ancora possibile in quanto non è diffusa la taglia differenziata del gambale. Ma le notizie positive sono due: la prima è che di stivali ne esistono tanti modelli e non tutti contemplano il polpaccio (sì non è una novità e non ho neppure scoperto l’acqua calda); la seconda è che online si sono già svegliati da tempo e trovare uno stivale differenziato per vestibilità del gambale non è più impossibile.

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Vediamo nel dettaglio tutti i vari modelli di stivali (passa il cursore sulle immagini per vedere prezzo e marchio e, qualora non dovessi riuscire a rintracciarli nei siti, contattami e li cercheremo insieme):

  • Long Boots: lo stivale comunemente inteso da tutti, con il gambale che termina tra la metà superiore del polpaccio e la fine del ginocchio. Che sia con o senza tacco è la calzatura perfetta da abbinare a pantaloni e jeans rigorosamente infilati dentro il gambale, ed il più adatto tra i modelli con gambale alto per pere e clessidre.
  • Over the knee Boots: tanto di moda ultimamente, come dice chiaramente il nome è lo stivale il cui gambale arriva sopra il ginocchio. Personalmente preferisco quelli in tessuto morbido come lo scamosciato, per evitare che facciano un po’ troppo l’effetto gatto con gli stivali. Perfetti per mele e triangoli invertiti abbinati con abiti e gonne lunghezza metà coscia.
  • Ugg: stivali di pelle di montone scamosciati fuori e con vello di lana all’interno. Molto morbidi e soprattutto caldissimi, hanno la suola in gomma e il gambale non supera mai la metà del polpaccio, per questo più semplici da trovare ed indossare per chi è dotata di polpaccioni. 
  • Stivale da pioggia: in gomma, da sempre usati in campagna nelle stagioni piovose, solo negli ultimi anni ne vengono commercializzati di vezzosi e molto femminili. Il gambale è solitamente un po’ più ampio rispetto ai classici stivali, il che potrebbe essere un fattore positivo per molte, ma d’altro canto è più difficile trovarne con gambale differenziato per taglia.
  • Ankle Boots: i cosiddetti tronchetti, con o senza tacco sono ugualmente molto femminili. Ne esistono modelli che arrivano alla caviglia (perfetti per pere e clessidre) ed altri appena sopra la caviglia (perfetti per mele e triangoli invertiti). L’abbinamento con i pantaloni skinny è azzeccato, ma attenzione a risvoltare il pantalone alla lunghezza giusta, non lasciamo che cada dentro lo stivale tutto arricciato poichè troppo lungo.
  • Bikers Boots:  stivaletti bassi, così chiamati poichè erano la calzatura per eccellenza dei motociclisti, garantiscono un look rock metal. Hanno solitamente un gambale alto sino a metà della parte inferiore del polpaccio, una lunghezza che a pere e clessidre non dona particolarmente poichè visivamente taglia la gamba facendola apparire più grossa. Borchie metalliche e catene sono accessori quasi obbligatori per questo genere di stivali.
  • Chelsea Boots: un modello variato di ankle boots dotato di elastico o zip laterale. Vennero ideati dai Beatles come importante accessorio del look beat generation. Per quanto riguarda gli abbinamenti vale lo stesso discorso degli ankle boots classici.

Anfibi: stivali unisex, con gambale medio, stringati e con suola in gomma. Negli ultimi anni la Dr Martens è stata la marca più usata ma sono nate inizialmente come calzature apposite per il campo militare in quanto molto resistenti. Per lo stesso motivo dei bikers boots non è un modello particolarmente adatto a pere e clessidre. Perfetti abbinati ad outfit rock e anni ’90.

Negozi online in cui è possibile acquistare gli stivali con il gambale differenziato per taglia:

Ricordatevi di prendere bene le misure del vostro polpaccio e della pianta del piede con un metro da sarta, e di confrontarle con la tabella delle taglie del sito da cui state acquistando per scongiurare qualsiasi margine di errore.

In ultimo vi lascio una serie di immagini da cui trarre ispirazione per abbinare i vari modelli di stivali (fonte Pinterest):

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3 Comments

  1. In inverno ho abolito i vestiti e le gonne proprio perché faccio fatica a trovare un paio di stivali all’altezza (o meglio circonferenza) dei miei polpacci. Ho un misero 37 di piede e quindi anche il gambale è proporzionato alla taglia piccola.

  2. Ciao, io mi stavo giusto muovendo per un paio di boots overdose the knee che ho trovato sul sito boohoo. Sono molto carini e non costano moltissimo. Sto aspettando una loro risposta sulla larghezza del polpaccio e poi, se tutto andrà bene, avrò il mio primo paio di stivali con tacco. Sto incrociando le dita! Ho una misura di polpaccio non comune purtroppo 44 cm, e ho sempre faticato moltissimo. Indosso una 46 e sono alta 176 cm. Una curvy insomma. e ne sono fiera! Date un occhio a quel sito ragazze, ha sia la parte regolare che plus size!

    1. Ciao Elisa grazie per l’informazione! Speriamo che sempre più aziende si muovano un questo senso.. Il gambale differenziato per taglie renderebbe tutto più semplice!

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